di Gianfranco Cellarosi
AI Evangelist | Cloud & Datamanagement Evangelist
Oggi che abbiamo finalmente a disposizione oceani di dati da esplorare, analizzare e quel che peggio, gestire, ci servono strumenti per una corretta navigazione e infrastrutture per evitare esondazioni e tsunami.
Stiamo parlando del Buon Governo, che non è quello della cara Giorgia, ma quello della buona Ratio
Ovvero, quel barlume di intelligenza e senectute che dovrebbe darci l’approdo sicuro ad ogni evenienza.

Quando parliamo di Governance, parliamo di:
- identificazione e classificazione dei dati
- aderenza alle normative di archiviazione e maneggio
- qualità e correzione degli errori e quindi sicurezza di analisi e previsioni
- sicurezza intesa come salvaguardia da frodi o violazioni in genere
L’intelligenza Artificiale, che nasce come analisi e interpretazione dei dati con strumenti statistici, può dare un grande aiuto nella gestione dei dati medesimi.
Occorre poi porre attenzione a bilanciare l’automazione con privacy e conformità normativa.
Parliamo di problemi e soluzioni
- Classificazione automatica, ovvero, identificare, segmentare, etichettari i dati in automatico, come ad esempio separare dati anagrafici da dati di prodotto o comunque di natura diversa da quelli della persona.
- Apprendimento automatico, ovvero date una serie di dati, se riusciamo ad allestire un algoritmo di Machine Learning, esso può raffinare automaticamente i dati in modo sempre più evoluto, identificando schemi e/o relazioni nascoste (e questo mi richiama alla memoria il datamining di inizio millennio, non quello legato alle cryptovalute)
- Rilevamento di anomalie, cioè la capavità di un sistema, una volta costruito uno standard di rilevamento, si accorge di dati che stonano con la moltitudine di quelli ricevuti e alza allarmi o identifica comunque anomalie (basti pensare a quando ci chiamano quando vedono una transazione strana con la carta di credito)
- Etichettatura semantica: lo diceva sempre il mio professore di informatica I, che è tutta una questione di sintassi e di semantica. Ogni programmatore dovrebbe saperlo e l’AI identicamente lo sa. Non basta la grammatica, occorre capire se una informazione è nel posto giusto oltre che scritta nel modo giusto.
- Analisi del testo: ogni testo contiene informazioni esplicite e implicite, è bene che il sistema si attivi autonomamente in base al testo che sta analizzando.
Mi spiego meglio, se il testo che stiamo analizzando è di carattere medico o politico o religioso, avrà panorami diversi e dovrà essere trattato in modalità diverse che non un testo con cui banalmente chiedo le info di conto corrente o fisso una serata al cinema.
- Non si stanca mai di analizzare i dati, è un robot a ciclo continuo e fa tutto quello che ci serve senza sosta.
Non possiamo più rinunciarvi, perchè il bello dei sistemi informatici, diciamocelo, è che:
vanno sempre come i Diesel dei trattori, consumano poco, bruciano più o meno di tutto e (godi popolo) non si fermano mai.
Adesso che siete arrivati a questo punto vi siete resi conto non solo che l’AI vi serve come il pane, ma che, TRAGICAMENTE, siete cascati dall’albero perchè vi ho citato cose che avete in casa e che non avete mai considerato e che state lasciando che vivano di vita propria (ORRORE!!!).
Avete catasse (termine dialettale che indica mucchi ordinati e spaventosamente alti) di dati, sparpagliati,disorganizzati, alla mercè di chiunque passi e che potrebbero essere fonte di danno economico (se vi beccano dopo il 17 ottobre sono dolori) o fondamento di nuovi risvolti imprenditoriali. Come accade nella ricerca degli unicorni imprenditoriali, ce l’avete in garage, ma non ve ne siete accorti.
E adesso cosa pensi di fare? Corri a comprare una GPU?
Non avere fretta, prima di correre a cercare Intelligenza Artificiale, usa quella naturale.
Fermati e pensa: cosa ho, cosa non ho, cosa mi serve.
Tanto per capirci, oltre a “fare, non provare”, è bene capire che occorre saper fare, prima di far sapere.
di Gianfranco Cellarosi
AI Evangelist | Cloud & Datamanagement Evangelist
… Noi ovviamente rimaniamo a disposizione 🙂